L’area archeologica di Pianella di Monte Savino


Fondato alla fine del V secolo a.C. e distrutto da un incendio verso la fine del III, il villaggio etrusco-celtico di Monte Bibele è oggi uno dei più importanti contesti archeologici italiani ed europei per la conoscenza della civiltà appenninica di età preromana.

Vedi anche il Museo Archeologico di Monterenzio…

La storia della scoperta


Indagato a partire dall’immediato dopoguerra, il sito di Pianella di Monte Savino è stato oggetto dalla fine degli anni ’60 di indagini coordinate dalla Soprintendenza Archeologica e dal Comune di Monterenzio e per più di quarant’anni, fino all’alba del nuovo millennio, da ininterrotte campagne di scavo della equipe di archeologi dell’Università di Bologna che ancora oggi gestisce i luoghi. Una straordinaria avventura di ricerca che ha avuto compimento con la costituzione del Parco.

vedi Storia delle Ricerche…
Da “Appenninica” la storia delle scoperte…

La vita di un villaggio di IV-III secolo a.C.


Di fondazione etrusca e poi abitato da famiglie di guerrieri celti, il piccolo insediamento di Pianella di Monte Savino visse consapevolmente nei due secoli che cambiarono la storia d’Europa…


La “piccola Pompei” dell’Appennino


9 tappe di visita che documentano un contesto archeologico rimasto incontaminato per 2.300 anni e che si è potuto indagare con metodo scientifico in ogni sua parte. Dalle tracce del rito di fondazione, ai 200 anni di vita del villaggio, fino alle cause della sua distruzione accidentale.


INQUADRAMENTO CRONOLOGICO


Tavola cronologica comparativa delle fasi di vita dell’abitato etrusco-celtico di Pianella di Monte Savino. IV-III secolo a.C.: i due secoli che cambiarono la storia d’Europa…

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IL MODELLO ABITATIVO


Ricostruzione del modello abitativo. Al primo piano, visita alla mostra sulla Storia delle Ricerche Archeologiche nella Valle dell’ldice e degli scavi archeologici sul Monte Bibele…

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L’AREA DEI FULMINI: L’AUGURACULUM


Scoperta grazie alla caduta di un fulmine, l’area dell’auguraculum è la sede che accolse il rito di fondazione dell’abitato, basato sugli orientamenti astronomici del Templum Solare del luogo…

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IL MODELLO INSEDIATIVO


Il luogo di estrazione della pietra da costruzione e la vista dal basso dello schema insediativo, basato sullo scavo di lunghi terrazzamenti che spezzano il pendio per accogliere i piani delle abitazioni…

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LA FAVISSA E IL QUADRANTE SOLARE


Il luogo ai piedi dell’auguraculum ove è stato rinvenuto il “Quadrante Solare” di Monte Bibele, ad oggi il più antico strumento di misura del tempo del bacino del Mediterraneo…

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RAMPE, CONSERVA E MAGAZZINI


La gradonata di collegamento tra gli isolati adatta al “passo di mulo” e la grande cavità della conserva o “neviera” per il mantenimento delle carni e della pelle degli animali cacciati…

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LA “TANA DEL TASSO”: IL MUNDUS


La cavità naturale detta la “Tana del Tasso”, ovvero il mundus, il luogo ove si svolgevano i rituali legati al mondo infero con offerte di bronzetti votivi all’interno di una grande vasca…

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LA VITA NELLA CASA


L’incendio che ha distrutto il villaggio, ha sigillato tutti i materiali presenti nelle abitazioni, consentendoci di conoscere ogni traccia di cultura materiale della vita domestica…

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LA FINE DEL VILLAGGIO


L’ultima fase di vita. In questo luogo è stato rinvenuto dagli archeologi un tesoretto di monete di grande importanza per la comprensione degli avvenimenti che ne hanno causato l’abbandono…

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Area Archeologico Naturalistica di Monte Bibele

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