Le ultime e definitive scoperte sulla via Flaminia “minore”

Le ultime e definitive scoperte sulla via Flaminia “minore”

Nuove scoperte archeologiche tra i torrenti Quaderna e Idice e nuove considerazioni sulla topografia della città romana di Claterna consentono oggi di ripercorrere più di 50 anni di ricerche di natura indiziaria sul percorso della via Flaminia minore nell’Appennino bolognese orientale, distinguendola definitivamente da una seconda via di età imperiale, detta “Claudia”, che congiungeva Bononia con Florentia. Il riconoscimento della via in uscita da Claterna e il rinvenimento di un antico ponte e di imponenti resti di lastricati lungo la valle del Quaderna e tra l’Idice e lo Zena portano ad una ipotesi definitiva sulle diramazioni del suo tracciato in direzione di Bononia.

New archaeological discoveries between the valleys of the Quaderna and Idice rivers and new considerations on the topography of the Roman city of Claterna allow today to retrace more than 50 years of research of a circumstantial nature on the route of the via Flaminia minor in the eastern Bolognese Apennines, definitively distinguishing it from a second road from the imperial age, called “Claudia”, which connected Bononia with Florentia. The recognition of the road out of Claterna and the discovery of an ancient bridge and imposing remains of paving along the Quaderna valley and between the Idice and the Zena lead to a definitive hypothesis on the branches of its layout in the direction of Bononia

Fai clic per accedere a GOTTARELLI.pdf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Assistenza
Monte Bibele